Dal nostro corrispondente a Cuba E. Caballero – L’Avana, 10 aprile 3.999 C.T.
La Presidente USC Nancy Ramirez è deceduta nella giornata di oggi, durante l’intervento di transfer di coscienza che aveva programmato da tempo e che avrebbe dovuto segnare l’inizio della sua nuova vita.
Purtroppo, però, qualcosa è andato storto.
Secondo le prime indiscrezioni trapelate dalla struttura, pare che il decesso sia stato causato da un malfunzionamento dei neurocircolatori, che costituiscono il cuore del brevetto ReCover per il trasferimento della coscienza umana da un corpo ad un altro.
Durante la procedura la Presidente Ramirez era profondamente sedata e dunque non ha sofferto nel momento del trapasso.
Nell’incidente avrebbe perso la vita anche la singh Janet Gandolfo, la donna che aveva deciso di siglare un contratto con la ReCover affinché l’identità di Nancy Ramirez si sostituisse alla sua. In base alla carta dei diritti dei singh, la famiglia Gandolfo avrà comunque diritto a incassare il saldo di un miliardo di crediti.
Pare molto strano che un incidente di tale gravità si sia verificato proprio nella storica clinica di La Regla, fondata dalla ReCover quasi due secoli or sono a L’Avana, la capitale dello Stato Libero di Cuba (Terra).
La struttura di La Regla è conosciuta in tutto il sistema solare per essere il più moderno tra tutti i presidi medici della ReCover, quello in cui la stessa azienda sostiene di aver riversato la maggior parte dei propri investimenti. Infatti, due delle otto sale operatorie della struttura – tra cui quella in cui è morta la Presidente Ramirez – erano state recentemente riqualificate con strumenti e apparecchiature di ultima generazione , proprio al fine di scongiurare ogni possibile imprevisto durante i transfer di coscienza.
Lo abbiamo chiesto a John W. Kee, CEO della ReCover, che siamo riusciti a contattare via InterCom mentre si trovava ancora nella struttura di La Regla.
CTN – Dottor Kee, ci può riferire le cause della morte della Presidente USC?
J.K. – Ipotizziamo che si sia trattato di un sovraccarico dei neurocircolatori, che le ha danneggiato in modo irreparabile il cervello. Preferisco risparmiarvi altri dettagli.
CTN – Il guasto potrebbe essere dipeso da un errore dei medici dell’equipe?
J.K. – Ne dubito. A La Regla abbiamo lo staff migliore di tutta la ReCover: i nostri professionisti arrivano a lavorare qui solo dopo anni di gavetta. In ogni caso abbiamo già avviato un’indagine interna per appurare quale sia stata l’esatta causa dell’incidente, ma sospettiamo che ci possa essere stata una disattenzione da parte dei tecnici manutentori.
CTN – C’è la possibilità che qualche terrorista del CKA abbia manomesso i vostri strumenti medici per provocare deliberatamente la morte di Nancy Ramirez?
J.K. – Questo è impossibile, mi creda! Se qualsiasi malintenzionato avesse mai provato a intrufolarsi di nascosto nella clinica, la nostra efficientissima sicurezza lo avrebbe scoperto e fermato all’istante.
La notizia della scomparsa della più alta carica politica della fascia esterna ha colpito tutti noi, ma com’è ovvio ha scosso in particolar modo la governance di Titano.
La senatrice USC Laura Vidal ha dichiarato:
“Sono sconvolta e terribilmente affranta dalla terribile morte che ha subito la nostra Presidente. La sua vendetta non dovrà diventare solo una caccia ai colpevoli, ma dovrà servire anche e soprattutto a farci riflettere sull’effettiva necessità del transfer di coscienza: una pratica medica aberrante, che personalmente vieterei per legge in tutto il sistema solare”.
Non è dello stesso parere il Capo di Stato Maggiore della flotta USC Generale Guillermo Diaz, che abbiamo raggiunto all’InterCom e che ha dichiarato:
“La giustizia terrestre? Ma per favore, lasciate che sia la USC ad occuparsene e vedrete che il colpevole sarà trovato e punito in modo esemplare. Si pentirà amaramente di aver ucciso Nancy Ramirez“.
Nonostante le dure parole del generale Diaz, la ReCover assicura che le indagini saranno precise ed accurate. Nel frattempo, l’interà comunità coloniale di Saturno non può far altro che piangere in silenzio la sua Presidente. (E. Caballero)
I contenuti di questo sito sono interamente frutto della fantasia dell’autore di ReCover Saga, un’epopea fantascientifica nata dalla penna di Marco Platia. Ogni riferimento a persone reali, viventi o decedute, o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Le vicende, i personaggi e gli eventi descritti appartengono esclusivamente al mondo immaginario creato dall’autore e non devono essere interpretati come riflessi di situazioni reali.
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